Raduno OPTIMIST CADETTI 2008-09 Grado 18 - 21 giugno presso la LNI sez. Grado

news del 21.06.2018
Dal 18 al 21 giugno si è svolto il raduno zonale per i cadetti 2008 e 2009 a Grado, ospiti della Lni Grado. Presenti 31 piccoli atleti della Svbg, Cdvm, Stv, Snpj, Svoc, Lni Grado, Lni Trieste e Sistiana 89. Le condizioni climatiche particolarmente favorevoli hanno permesso lo svolgersi di 4 splendide giornate di vela. Durante la mattina, prima della colazione, si è svolta l’attività ginnica del risveglio muscolare finalizzata al miglioramento della coordinazione. Dalle 10.00, Michele Ricci ha coinvolto gli atleti con interessanti lezioni di teoria sul regolamento e con Maurizio Scrazzolo sono state analizzate le giornate in mare: partenze, manovre e scelte tattico-strategiche (in particolare è stata analizzata la corrente, assente nella maggior parte dei circoli triestini).
Il vento, sempre presente dai 6 ai 10 nodi, ha permesso di raggiungere concretamente gli obiettivi prefissi dal raduno. E’ stato applicato pedissequamente il regolamento in tutto il corso degli allenamenti in mare e gli atleti sono stati preparati nel migliore dei modi alla selezione per i campionati nazionali che si terrà nel week end del 23 e 24 giugno.
Gli allenatori sono soddisfatti del lavoro svolto e dell’atteggiamento proattivo degli atleti e si augurano che iniziative del genere verranno riproposte più frequentemente.
 
 
Commenti personali dei tecnici:
 
Michele Ricci: Anche se l’età degli atleti era molto bassa, i giovani velisti si sono dimostrati particolarmente interessati al regolamento. In particolar modo i migliori 2008 e 2009 della zona hanno voluto approfondire il regolamento con domande e simulazioni di proteste.
 
Stefania Favretto: A livello motorio si è vista molta disparità fra chi ha avuto esperienze diversificate o meno, sia a livello di capacità condizionali che coordinative riscontrando un deficit soprattutto su quest’ultime. Durante il raduno sono state proposte attività per migliorare soprattutto il lato coordinativo, fondamentale per il miglior proseguimento dell’attività Optimist e propedeutico per le classi successive.
 
Maurizio Scrazzolo: Giornalmente è stata fatto un controllo della messa a punto delle imbarcazioni. Alcuni atleti armavano la barca al meglio mentre per altri la preparazione delle barche era al di sotto delle aspettative. Attualmente si ritiene che, anche per iniziare l’attività agonistica, è necessario possedere un’imbarcazione adeguata e un’attrezzatura efficiente. Per questo motivo una mattinata è stata utilizzata per far capire quale è il giusto armamento e la preparazione per le condizioni di vento previste.
 
Stefano Cigui: Oltre ad aver appreso gli approcci degli altri tecnici, fra loro diversificati per esperienze, ho osservato il comportamento dei piccoli velisti. Molti di loro, alla prima esperienza in trasferta, hanno sofferto la mancanza dei genitori. Per questo motivo consiglio di svolgere in zone limitrofe i prossimi raduni per questa fascia d’età: tranquillizza il bambino ed il genitore che sa di essere a “pochi minuti” da lui. Il raduno ha permesso di ampliare la socializzazione, sia come scambio di opinioni fra allenatori che, ancora più importante, fra gli atleti. Il mio consiglio è riuscire, nei prossimi anni, a svolgere un raduno dal lunedì al venerdì, in quanto l’attività è stata leggermente smorzata dagli orari ristretti. Personalmente sono molto soddisfatto dell’esperienza e di quella dei miei atleti.