Concerto del Centenario della Triestina della Vela

È andato in scena il 22 giugno al Teatro Verdi il Concerto del Centenario della Triestina della Vela.
Una veleggiata in musica a bordo dei brani che hanno caratterizzato dieci decenni, scelti dal maestro Romolo Gessi, che ha diretto l’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi.
Dalle Sea Songs, canzoni marinaresche della tradizione britannica, firmate nell’anno della fondazione della STV da Ralph Vaughan William, alle indimenticabili composizioni di Glenn Miller, Ennio Morricone, Henry Mancini, Barry Gibb & John Farrar, John Williams, Robert Longfield, Klaus Badelt, memorabili colonne sonore dei film che hanno caratterizzato un secolo di storia.
Una storia, per la Vela, ricca di successi sportivi, di realizzazione di grandi eventi velici di respiro internazionale, di formazione allo sport della vela per migliaia di ragazzi e centinaia di agonisti che hanno riempito un Albo d’oro strepitoso con titoli italiani, europei e mondiali nelle varie classi e con la punta di diamante di ben 6 atleti approdati ai Giochi Olimpici dal 1976 ad oggi.
Schierati sul palco, in apertura di serata, quaranta giovanissimi velisti della squadra agonistica, ai quali è stato affidato simbolicamente il futuro del sodalizio.
Al timone, per condurre con mano leggera la serata, la giornalista Cristina Bonadei, che ha accolto sul palco la Presidente della Triestina della Vela Marina Simoni insieme alle autorità per i saluti istituzionali.
Il Presidente del Consiglio comunale Francesco Panteca, l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, il Presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin e il Presidente della Federazione italiana Vela Francesco Ettorre.
Non solo musica, ma anche racconti e aneddoti per tratteggiare un percorso fatto di agonismo, tradizione marinaresca e visione futura. Al microfono della Bonadei, per simboleggiare tutte le anime della STV, Piero Barcia armatore dell’imbattibile Nibbio, cresciuto sui pontili dei Circolo insieme al Commodoro Giorgio Brezic, gli olimpionici Emanuela Sossi e Roberto Sponza in rappresentanza di Roberto Vencato, Franco Cittar e i fratelli Lorenzo e Marco Bodini, tutti approdati ai Giochi olimpici. Un augurio ad Alessio Spadoni che quest’anno sta conducendo la campagna olimpica in vista di Parigi 2024.
Un caloroso applauso del pubblico, che ha gremito il Teatro, ha accolto Marina Simoni, prima donna Presidente della Triestina della Vela, che ha chiuso il lungo racconto con uno sguardo al futuro ed un plauso ai 20 Presidenti che l’hanno preceduta. Lo sport della vela, ha chiosato la Simoni visibilmente commossa, educa all’autonomia, al rispetto delle regole e dell’ambiente, all’etica della convivenza. Lunga vita alla Vela.
Applausi a scena aperta per l’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi e per il maestro Romolo Gessi, che nella doppia veste di velista campione italiano e direttore d’orchestra, ha proposto un bis marinaresco con Sandpaper ballet di Andersen, il balletto della carta abrasiva e Plink, Plank, Plunk.